"Portatelo VIA. Viene da Prato Sud, non serve neppure come cavia"
Tutti ricordiamo ‘Pinocchio’ davanti al giudice del Paese del campo dei miracoli :“Pinocchio, alla presenza del giudice, raccontò per filo e per segno l’iniqua frode, di cui era stato vittima…Allora il giudice, accennando Pinocchio ai gendarmi disse loro: - "Quel povero diavolo è stato derubato di quattro monete d’oro: pigliatelo dunque, e mettetelo subito in prigione ”.
Potrebbe mai verificarsi una distopia del genere nella società attuale? Ebbene si. Nel Paese del campo dei miracoli odierno gli amministratori si sono riuniti per decidere di sostituire un incrocio stradale pericoloso, dove gli scontri fra veicoli iniziavano ad essere troppi, con una bella e sicura rotatoria. Ma oltre al costo di costruzione , essi hanno concluso che le spese sarebbero state troppe perché mancava uno spazio sufficiente ai lati della strada. Quindi si è deciso di continuare a sorvegliare con più attenzione quell’incrocio , e solo se nel caso in cui questi incidenti automobilistici avessero continuato ad allarmare la gente si sarebbe destinato l’ingente spesa alla rotatoria. Si dovranno semplicemente contare feriti e vittime per qualche anno, e solo se vittime e feriti continueranno ad allarmare la gente del Paese del campo dei miracoli , verranno allentati i cordoni della borsa. Ci credete? No! Eppure qualcosa di analogo sembra stia accadendo nella realtà attuale. Se sostituiamo il pericolo degli scontri stradali con quello rappresentato dagli inceneritori, il semaforo e la rotatoria sono esempi calzanti. L’incrocio con il semaforo da sorvegliare è l’inceneritore; la rotatoria stradale il modo virtuoso di smaltire i rifiuti (che adesso non può essere perseguito dai nostri amministratori, e vi lasciamo immaginare i motivi). Quali amministratori? Prendiamo ad esempio quelli della nostra regione : potete leggere qui LINK che in merito all’ormai approvata costruzione dell’inceneritore di Firenze, ASL 10 ed ARPAT (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) , consapevoli del pericolo rappresentato dagli inceneritori, hanno messo a punto un Piano di monitoraggio delle conseguenze sulla salute della popolazione che potrebbe essere danneggiata.
Quando si parla di “Monitoraggio epidemiologico degli effetti a breve e a lungo termine sulla salute della popolazione residente nelle aree circostanti il costruendo inceneritore di Case Passerini “ si intende proprio fare quello che abbiamo scritto riguardo all’incrocio stradale, pericoloso, del paese del campo dei miracoli. Migliaia di persone da sorvegliare nei prossimi anni. Da studiare. Cosa verrà valutato a lungo termine riguardo la salute di tutte queste persone? Se negli ultimi anni si saranno verificati più casi di raffreddore? Più casi di influenza o di fuoco di S.Antonio ? Capite che l’oggetto dello studio sarà qualcosa di molto più importante dal punto di vista sanitario. Proprio come i feriti e le vittime dell’incrocio stradale del presunto Paese del campo dei miracoli. Sembra incredibile ma è la verità. Migliaia di residenti faranno da cavie umane involontarie per questo monitoraggio epidemiologico. Ma davvero è importante questo monitoraggio? Chi vuole l’inceneritore dice a queste persone di stare tranquille e allo stesso tempo promette loro che in futuro sarà sorvegliata la loro salute, cioè se si ammaleranno più del dovuto! Ma la cosa ancor più incredibile è che di questo tutti sembrano felicissimi. Felici di fare la cavia; al punto che il politico garantisce che tutti, ma proprio tutti, saranno cavie. Sempre per il costruendo inceneritore di Firenze , LINK potete leggere che gli amministratori di Sesto Fiorentino hanno richiesto che al Comune di Sesto debba essere garantita addirittura la Presidenza del Comitato di Sorveglianza ! Nessuno che si chiede a cosa serva questo monitoraggio epidemiologico? A cosa serve se tutto quello che viene costruito non comporta rischi per la salute dei residenti ? perchè spendere tempo ed energie per vedere se poi, in zona si muore di più? I residenti saranno cavie fortunate o sfortunate? Ce lo sapranno dire l’ARPAT e l’ASL fra qualche anno? L’esperienza sfortunata di S. Donnino LINK, purtroppo solo una fra tante, è vicina nello spazio ma lontana nel tempo?
Nel frattempo i residenti fiorentini saranno studiati e monitorizzati però come si deve , da professoroni, da grandi studiosi che capiranno se il loro, come dire, eventuale ‘sacrificio’ potrà servire a scongiurare lo stesso pericolo per le future generazioni , i futuri abitanti della zona. A noi di Prato nemmeno questa soddisfazione. Noi da circa 30 anni siamo cavie involontarie del più grande inceneritore di fanghi industriali in Italia. Nessuno che ci abbia ‘studiato’; nonostante l’avvicendarsi di comitati di cittadini preoccupati. Nonostante la richiesta di questo tipo di studi, reiterata più volte ai nostri magnanimi amministratori ; richiesta che in gergo tecnico si chiama VIS (Valutazione di Impatto sulla Salute ) o, nel linguaggio internazionale, HIA(Health Impact Assessment). Specialmente adesso, che ne vogliono costruire uno nuovo e più potente, nella stessa area. Non solo. Nella narrazione dei nostri politici noi l’inceneritore non ce l’abbiamo. E non ce l’abbiamo mai avuto. Quello che abbiamo viene sempre indicato come impianto di depurazione e la s.p.a relativa , partecipata del comune, si fregia nella sigla di una D che indica la depurazione (GIDA, Gestione Impianti Depurazione Acque). Da circa 30 anni questo impianto ci fa bene, ci depura. Poi, chissà perché proprio in questo momento storico, ne vogliono costruire uno nuovo. Ci viene detto, frettolosamente ed affettuosamente, che viene fatto per farci stare ancora più tranquilli. Ma noi siamo già tranquilli, abbiamo fiducia . Tranquilli, Al punto che nessuno ci parla della futura sorveglianza epidemiologica. Chissa perché i fiorentini li vogliono monitorizzare e noi no. E chissà perché per decidere dove costruire l’inceneritore ai fiorentini la VIS gliel'hanno fatta e a noi no. Quello nuovo nello stesso identico posto dove da 30 anni il vecchio inceneritore, presunto depuratore, imperversa. Che ne pensate? Possiamo stare tutti stare tranquilli e continuare a #farcifattinostri , fidandoci delle parole dei nostri politici ?