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IL COMITATO  è costituito da  cittadini di  Prato, residenti nella circoscrizione Sud  (in particolare nelle frazioni di Paperino, Fontanelle, Cafaggio, Castelnuovo e San Giorgio a Colonica)  esasperati dalla crescente concentrazione sul proprio territorio (al centro della piana fiorentina) di fonti di inquinamento pericolose per la salute  ( vedi qui ,  OMS: Pianura Padana e Piana fiorentina le più inquinate d’Europa)  

 

é  constatazione sempre più frequente che  le normative a tutela della salute e dell'ambiente sono carenti e disattese da chi dovrebbe farle rispettare, al punto che associazioni ambientaliste e comitati cittadini sono spesso costretti, con le proprie limitate forze, a sostituirsi alle istituzioni per  rendere reale questa tutela. Anche per quanto riguarda il nostro territorio riteniamo  evidente che gli enti istituzionali  (USL e  ARPAT in primis), preposti al controllo e tutela della nostra salute, si siano dimostrati , nel corso degli ultimi decenni, del tutto inadeguati a rivestire questo ruolo. Per questo motivo  ci siamo uniti in questo comitato.

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 IL SITO il nome di questo sito  prende spunto dalle parole, sconcertanti ma rivelatrici, pronunciate dall’assessore all’ambiente della nostra città, durante un incontro da noi richiesto per comunicare le nostre preoccupazioni :

 

“ cosa volete? Voi siete il terzo mondo di Prato!”

 

Il contenuto del sito si ispira invece ad altre parole ... Quelle di Giovanni Falcone:

 

  Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando sitratta di  rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare”.

 

Abbiamo raccolto ed ordinato in questo sito tutte le nozioni scientifiche ( provenienti da associazioni mediche libere da qualsiasi controllo politico), di storia del nostro territorio e dei fatti di cronaca, con particolare attenzione al dibattito sull'incenerimento dei rifiuti; questo per consentire a chiunque di documentarsi.

La nostra speranza è che molte  persone smettano di lamentarsi e di delegare le proprie responsabilità ai politici, iniziando ad interessarsi a quello che succede loro intorno.  Chiediamo soprattutto la realizzazione di un' indagine seria sullo stato di salute dei residenti nell'area di ricaduta  dell' impianto di incenerimento di via Baciacavallo, le cui emissioni nocive datano da quasi  40 anni. Per tutto questo tempo siamo stati ufficialmente informati dai nostri amministratori che questo impianto era un semplice impianto di depurazione delle acque. Oltre all' inceneritore la nostra zona ospita numerose altre criticità ambientali che dovrebbero spingere i nostri amministratori a rivedere le loro decisioni.  

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Ai genitori che ci leggono diciamo:

 

“ siamo mamme e papà proprio come te…
siamo molto preoccupati per i nostri figli link
non puoi non impiegare un po' del tuo tempo per questo … “

Vorremmo sentirci tranquilli come ogni genitore ... Senza  preoccuparci  dei veleni che  potrebbero esserci nei giardinetti dove giocano i nostri bambini ( link ) e neppure del vento che potrebbe soffiare nella direzione sbagliata per la qualità dell'aria che respirano

( link )

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