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Comitato Ambientale Difendiamo la Nostra Salute


Con la formazione del Comitato Difendiamo la nostra Salute - Prato Sud è iniziato un nuovo percorso di interlocuzione e serrato confronto con l'amministrazione e con gli enti preposti ai controlli (Arpat ed Asl in particolare) su diversi temi che vedono purtroppo come protagonista il nostro territorio.

Iniziative che il Comitato ha promosso e portato avanti .

1. in collaborazione con il CNR, l'installazione a Paperino e a Fontanelle di diversi dispositivi per il rilevamento delle polveri sottili, (clicca QUI per approfondire);

2. sono stati intrapresi contatti con oncologi e tecnici di fama internazionale per cercare risposte in merito alla questione dell'inceneritore di Gida.

Proprio recentemente sulla stampa c'è stato un tam tam tra l'Arpat e il Comitato in merito alla questione dei rilievi dei valori degli agenti inquinanti e cancerogeni intorno all'area di GIda. Ultimo quello di qualche giorno fa di cui vi riportiamo il link ... (clicca QUI per approfondire).

3. la questione Varvarito non ha trovato la conclusione che il Sindaco, Ingegnere responsabile della Provincia e Prefetto ci avevano assicurato, ovvero che ben presto sarebbe stata trasferita in un luogo idoneo avente tutte le caratteristiche necessarie per trasferire definitivamente l'attività di trattamento di inerti. Anzi, alcune indiscrezioni di ieri ci riportano che l'amministrazione sta cercando il modo di concedere alla Varvarito il permesso definitivo nell'area di San Giorgio. Cose da non credere!

4. Oltre a questi due grandi temi con i quali ormai da anni si sta cercando di controbattere con i nostri amministratori, ma non c'è da dimenticarsi nemmeno dello stato di degrado in cui versano i giardini pubblici, oppure la questione annosa della CarboSilta che con le proprie emissioni in mezzo al paese di San Giorgio attanaglia il respiro degli abitanti di San Giorgio e Colonica; il nuovo tema dello stanziamento di decine di mila euro di soldi del Comune per il campo nomadi di San Giorgio che ormai risulta essere fuori controllo e abusivamente in espansione;la movimentazione della discarica di terre in Via Rodari, la rilocazione dei parcheggi TIR (CO.NTR.AR e CTP) che stanno occupando aree pubbliche, lo stato della trattativa con il consorzio Macrolotto2 per la manutenzione/presa in carico del relativo sistema viario ad oggi in stato di abbandono, la sistemazione area confinante con la nuova scuola di Paperino (via Como –via Lille – via Rodari), la realizzazione di piste ciclabili che ci sono state da sempre promesse e mai realizzate!

Constatiamo quindi che i nostri amministratori ci considerano periferia degradata e cittadini indegni dell'attenzione ambientale e sanitaria che un Paese civile merita. Crediamo sia giunta l'ora di dire basta a questi soprusi e di mettere in atto qualche iniziativa che possa avere un elevato risalto mediatico nelle TV e sulle principali testate giornalistiche locali, per questo è necessario essere uniti e partecipare alle iniziative, nonché proporre soluzioni o iniziative stesse.

A fronte di questo è riemersa fermamente la necessità di riunirsi all'interno di un Comitato capace di rappresentare e dar forza alle voci e alle esigenze degli abitanti di San Giorgio, Santa Maria a Colonica, Paperino, Le Fontanelle.

Ognuno di Noi sarà fondamentale per il Comitato, potrà fornire il proprio contributo nella misura e nelle possibilità che riterrà opportune, per le proprie conoscenze, competenze e disponibilità di tempo. Insieme cercheremo la strada più opportuna per il bene comune e la tutela dei valori che insistono sul nostro territorio difendendone le proprie caratteristiche, quelle che di solito sono riassunte in due parole: IDENTITA' DEI LUOGHI. Tutti dovremmo cercare di contribuire a contrastare quelle che consideriamo scelte sbagliate dei nostri politicanti.

Ci piace concludere con questa frase, secondo noi molto rappresentativa del senso e dello spirito col quale dovranno essere portate avanti le nostre convinzioni:

Il territorio su cui viviamo non è nostro...lo abbiamo solo in prestito dai nostri figli, e a loro dovremmo un giorno rendere conto di quanto NOI ABBIAMO FATTO PER LORO!!!

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